Questo pomeriggio il capoluogo della nostra provincia, Chieti, farà un salto in avanti sul tema dei diritti civili. Grazie al lavoro svolto dagli assessori in quota Partito Democratico, l’Amministrazione teatina ha lanciato, nei giorni scorsi, il progetto delle “Panchine dei Diritti” (da quello al lavoro a quello allo studio, dai diritti umani ai diritti delle persone con disabilità); prima fra queste, la Panchina Rainbow, promossa da ArciGay Chieti.

La panchina, sita in Piazza Carafa (Ch.Scalo) verrà colorata quest’oggi, dando il via a questo lungo progetto che, oltre a dare colore alla città, avrà l’importante scopo di sensibilizzare ed “avvicinare” la cittadinanza su un tema importante come quello dei diritti dell’essere umano.

Non possiamo che esprimere la nostra piena soddisfazione per questo progetto ambizioso che, seppur simbolico, siamo certi avrà un importante ruolo nella costruzione di una coscienza civile su temi delicati e sensibili.

Importante e significativa, poi, la scelta di lanciare la panchina arcobaleno proprio nella giornata del 17 Maggio (quella che, secondo quando richiesto dalla Legge Zan, diverrebbe la giornata dedicata al contrasto all’Omofobia, Transfobia e Bifobia).

Questo progetto e la giornata di oggi creano tutti i presupposti per poter guardare con soddisfazione e speranza al futuro; un futuro che possa vedere Chieti, e l’Italia, libere dai pregiudizi, dalle discriminazioni e dall’odio ingiustificato verso chi viene reputato “diverso”.

Non saranno certo solo delle panchine a togliere al nostro paese le catene dell’intolleranza, ma questo gesto, come molti altri, mostra la limpida volontà, da parte di chi amministra, di non voler rimanere seduto di fronte al tema del riconoscimento dei diritti fondamentali di ogni individuo.

Giovani democratici provincia di Chieti